Oroscopo luglio 2018 per il Toro

Terza decade: 11 – 20 maggio

Plutone sta cominciando un passaggio positivo verso la vostra decade che durerà a lungo, quindi nei prossimi mesi siete chiamati a scoprire il vostro potenziale nascosto e farlo emergere: percepirete sempre più un senso di potere personale e di capacità trasformativa della vostra vita. Quando? Dipende molto da quando siete nati...in questo periodo probabilmente la cosa tocca maggiormente i nati fra l'11 ed il 14.

Ma entriamo in questioni più spicciole: non escludo che potrebbe colpirvi un attacco di pigrizia dal 1 al 10.  Tutto sommato potreste anche adeguarvi a questo momento di minor energia e limitare le attività, se siete fra i fortunati che hanno la possibilità di modulare i propri ritmi di lavoro.  E se no, portate pazienza e gestite al meglio il desiderio di lasciare tutto e tornare sotto le coperte, o ovunque lo desideriate. Per il resto, la mia raccomandazione per quei giorni è semplicemente quella di non essere troppo scontrosi con gli altri (potreste farlo senza accorgervene) e di evitare spese eccessive soprattutto se riguardano l’acquisto di accessori o di cure estetiche.

Venere però ribalta la situazione a fine mese, abbiate pazienza e avrete poi un jolly che potrete giocare in più ambiti della vostra vita: amore, denaro o collaborazioni. Infatti, nei giorni dal 26 luglio al 7 agosto tutte queste attività sono favorite: sono i giorni migliori per appuntamenti romantici, per negoziare accordi con un socio o discutere progetti comuni, ma anche per valutare investimenti. Non è un transito potentissimo, ma diciamo che dispone al meglio le energie per rendervi più efficaci in questi ambiti. Il vostro fascino sarà aumentato da una sensazione di benessere che vi renderà più luminosi e piacevoli.E' un passaggio reso particolarmente passionale da un bel trigono con Plutone!

Unico avvertimento che voglio darvi è quello legato alla comunicazione: nei giorni dal 16 Luglio al 5 agosto, a causa di un Mercurio dispettoso,  potreste avere qualche difficoltà dovuta o a vostri errori (di valutazione o di calcolo) o a fraintendimenti con gli altri. Non escludo anche una certa ipereccitabilità mentale, un nervosismo, una voglia di muovervi senza ben sapere dove andare. Sapete quando vi sentite l'argento vivo addosso ma non in senso positivo? Beh, se ci pensate solitamente questo è anche un momento in cui per frettolosità si tende a fare errori oppure per una urgenza incomprensibile di parlare si dicono cose di cui poi ci si pente.

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