- Articolo di Sonia di Astriepsiche -
Qualche giorno fa dovendo fare il regalo di compleanno ad un mio amico, mi sono posta la fatidica domanda: “E adesso cosa gli regalo?”
Considerate che il mio amico non solo ha già tutto, ma ha anche la disponibilità economica per comprare tutto ciò che desidera, e, se non bastasse, gli altri suoi amici, altrettanto facoltosi, certamente gli avrebbero fatto regali molto “importanti”: ero quindi veramente in difficoltà.
Mentre guidavo e cercavo soluzioni brillanti ho sentito in radio una vecchia canzone di Alan Sorrenti che ascoltavo sempre da bambina, e che diceva “Noi siamo figli delle stelle”. Una metafora, ovviamente, che però ha qualcosa di vero: gli scienziati sostengono, infatti, che la composizione chimica del corpo umano è molto più simile a ciò che troviamo nello spazio, che agli elementi chimici che troviamo sulla terra: in qualche modo, quindi, di base portiamo in noi ciò che c’è “lassu” piuttosto che ciò che si trova sul nostro pianeta, usiamo poi ciò che c'è qui sulla Terra per far sviluppare questa matrice di base che è però "cosmica". Per questo molti scienziati ritengono che, se esistessero forme di vita aliene, probabilmente sarebbero simili a noi.
Questa nostra relazione col cosmo è vera anche in termini astrologici e, finita la mia storia, vi spiegherò il perché.
Insomma, la canzone mi ha dato l’idea brillante (in tutti i sensi…come vedrete 😉 ) non solo per il mio regalo e ma anche per questo post.
Innanzitutto finiamo la nostra storia: curiosi del regalo che una astrologa fa ad un amico? Beh, ascoltando la canzone mi è tornato in mente un sito visto qualche giorno prima chiamato regala una stella. Per i più curiosi, lo trovate qui: comprare una stella
In sostanza, questo sito, italiano ma collegato ad un sito internazionale, ti consente di “battezzare” una stella: il nome da te prescelto viene inserito in un registro internazionale e tu ricevi a casa un grazioso set con tanto di informazioni sulla stella, sua fotografia nella sezione del cielo, informazioni su come localizzarla e certificato di registrazione. Dal momento che esiste anche l’opzione della scelta della stella, ne ho scelta una collocata nella costellazione che rappresenta il segno zodiacale del mio amico, l’ho registrata a suo nome e voilà: ecco pronto il mio regalo davvero “brillante”! Ed, infatti, fra oggetti vari griffati Apple, Hermes, Montblanc, etc, etc…anche io ho fatto la mia “figura” con il mio “cofanetto della Stella” con una spesa, tutto sommato, più che gestibile. Idea degna di una astrologa, no?
Ma torniamo a noi: perché siamo “figli delle stelle” e rispecchiamo nella nostra persona ciò che era presente in cielo al momento della nostra nascita?
Perché il nostro tema natale ci permette di conoscere la personalità, la psicologia, l’ “energia” che esprime un individuo?
Come è possibile che il posizionamento dei pianeti nel cielo, alla nostra nascita, abbia un effetto su di noi? Semplice: perché noi siamo esseri viventi inseriti in un sistema e, come tutti gli esseri viventi siamo influenzati notevolmente dall’ambiente in cui siamo inseriti. Il nostro ambiente è il nostro sistema solare: sistema dal quale “assorbiamo” l’energia che era presente al momento e nel luogo della nostra nascita. Certo avrete anche voi qualche amico scettico che nega questa possibilità e sostiene all’Astrologia sia una stupida superstizione (nel 99% dei casi, ovviamente, senza mai aver cercato di verificare personalmente la sua affermazione). E allora fate come me e fate presente alcuni di questi esempi apparentmente non correlati:
- il vino: perché la stessa vite, che cresce nello stesso terreno da vini di qualità differenti nei diversi anni?
- le nascite: perché la percentuale di nascite di bambini – come sanno le ostetriche - è molto più alta nei momenti di luna piena e luna nuova?
- perché quando ci sono le tempeste solari alcune apparecchiature elettroniche impazziscono?
- perché nei cambi stagione il nostro corpo di indebolisce?
Lasciando perdere poi tutto quello che potremmo dire sulla crescita di funghi, piante, sulle maree, ecc., oppure sui raggi cosmici che numerosi esperimenti hanno dimostrato avere effetti sugli esseri viventi (addirittura interferiscono in modo strutturale sui neuroni dei topi lanciati nello spazio).
Insomma: siamo esseri viventi in un sistema che è carico dei più diversi tipi di energia: gravitazionale, elettromagnetica, termica, e tante altre che conosciamo e non conosciamo. Agli scettici dico quindi: è più razionale e “naturale” pensare che siamo influenzati da queste energie in cui siamo immersi o pensare che siamo del tutto “neutrali” e non toccati da queste energie? Quante cose in natura sono impermeabili al sistema che le circonda? Nessuna!!!
Per questo a chi sostiene che l’astrologia è irrazionale rispondo che è molto più irrazionale credere che l’essere umano non sia minimamente influenzato dal fatto di nascere in un determinato luogo e momento, caratterizzati da una specifica influenza energetica.
Alla luce di questo io chiedo sempre: ma che prove ci sono che i pianeti non ci influenzino?
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