- articolo di Sonia di Astriepsiche -
Trigono? Quadratura? Luna lesa? Quinta casa? Lo so: alcuni di voi, giustamente, restano perplessi e confusi quando uso termini tecnici. Per questo, oggi, voglio proporvi un articolo diverso dai precedenti.
Nel leggere le pagine di Astriepsiche, vi siete abituati a riflessioni di carattere più psicologico e generativo; per questo, spero di non spiazzarvi nel proporvi questo articolo più tecnico. Cercherò di renderlo il più possibile leggero e semplice ed i più esperti mi scuseranno se, per questa volta, mi dedicherò solo ai lettori neofiti, che hanno bisogno di alcuni riferimenti in più per poter comprendere meglio gli articoli futuri.
Oggi vi propongo un piccolo vocabolario astrologico che vi offrirà una panoramica veloce della terminologia astrologica essenziale. Mettiamola così: dopo questo articolo, al prossimo aperitivo, potrete fingere di essere degli astrologi 😉
L'astrologia si compone di molti elementi ma i tre basilari sono: i segni, i pianeti, le case.
I SEGNI
Partiamo dai 12 segni: il nostro segno è il segno che occupava il sole il giorno della nostra nascita: non è altro che la costellazione che - guardando dalla terra - si trovava sullo sfondo del cielo in corrispondenza con il sole nel giorno in cui siamo nati. Difficile? Guardate la figura qui sotto e tutto diventerà più facile. In pratica, il cielo è stato "suddiviso" in dodici sezioni ed ognuna di esse è stata identificata con la costellazione che quando si è codificato il nostro sistema astrologico si trovava in quella parte di cielo. Per questo dire "io sono un ariete" equivale a dire "quando sono nato il mio sole si trovava in una zona del cielo chiamata ariete". Ogni segno è caratterizzato da una "qualità energetica" diversa ed influenza significativamente la personalità dell'individuo nato sotto quel segno, anche se non è l'unico elemento rilevante nel determinare il profilo psicologico. Sempre per questo la storia della scoperta del cosiddetto "tredicesimo segno" ovvero l'Ofiuco, che mesi fa hanno sbandierato i giornali è una questione senza senso: di costellazioni in cielo ne esistono molte e di fatto non sono altro che delle stelle che l'uomo collega fra di loro creando delle figure. Queste dodici - Ariete, Toro, Gemelli, ecc.- sono state scelte per caratterizzare 12 aree di cielo: è una scelta simbolica, non una questione astronomica e l'Ofiuco è li da sempre...non che sia stato "scoperto" ora e che la sua presenza cambi alcunchè. In altre parole se cambi la tappezzeria sul muro, questo non cambia la posizione dell'armadio. Mi spiego?
Questo discorso vale non solo per il Sole, ma per tutti i pianeti: se diciamo di avere la Luna in Cancro significa che quando siamo nati la Luna era collocata in una zona del cielo che aveva sullo sfondo la costellazione del Cancro.
I PIANETI
Vediamo ora i pianeti e chiariamo subito un punto: l'astrologia è un linguaggio simbolico e quindi poco ci importa di tecnicismi astronomici ovvero se Plutone è considerato effettivamente un pianeta o se è stato declassato, se la Luna è un satellite e non un pianeta, ecc. In astrologia ognuno dei "pianeti" è portatore di una energia specifica e "governa" determinati aspetti della esperienza umana: Venere=amore, affettività, partnership d'affari, apprezzamento della bellezza e ricerca dell'armonia; Marte=aggressività, autoaffermazione, sessualità; la Luna = il mondo emotivo, la visione del materno, e così via. I pianeti in astrologia sono i seguenti: Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone. Molti includono nel conto anche Chirone che è un asteroide la cui orbita si colloca nei pressi di quelle di Saturno ed Urano. Chi si ispira all'astrologia morpurghiana (Lisa Morpurgo è stata un personalità di spicco dell'astrologia italiana), aggiunge, invece, a questa lista due pianeti non ancora identificati (storia lunga e complessa che prima o poi vi racconterò): il pianeta x ed il pianeta y. Esistono poi altri corpi celesti che però sono di scarso utilizzo.
Per il momento limitiamoci a questa interpretazione dei pianeti: immaginate che la vostra storia personale sia come uno spettacolo teatrale dove i pianeti sono i diversi personaggi che animano la vostra narrazione. Ognuno di noi ha gli stessi personaggi nella propria commedia/tragedia ma le loro caratteristiche cambiano: tutti noi, ad esempio, avremo, nella nostra storia, un guerriero (la nostra capacità di auto-affermazione) rappresentato dal pianeta Marte ma, in base al segno, questo personaggio cambierà modalità d'azione. Con un Marte in Ariete, avremo dentro di noi un guerriero temerario ed impulsivo, talvolta poco disposto a rispettare gli ordini dei superiori, con un Marte in Capricorno avremo un guerriero, certamente determinato, ma più contenuto, che si muove con cautela e nel rispetto delle gerarchie.
LE CASE
Passiamo ora al termine che più viene utilizzato per "prendere in giro" l'astrologia ovvero: le case. Non ho mai capito perchè proprio questo elemento venga bersagliato dagli scettici...forse perchè si presta meglio ai giochi di parole? 🙂 In ogni caso, le tanto vituperate case consistono semplicemente in questo: rappresentano le aree di esperienza che una persona si trova a vivere nel corso della sua esistenza. Ad esempio: la quarta casa ha a che fare con la famiglia e la casa, la decima con la professione e la realizzazione personale ma anche l'eredità psicologica della madre, la sesta con la salute, con le attività quotidiane, ecc. Anche a tema delle case dedicherò dei post di dettaglio nel futuro, ma vi anticipo alcune informazioni di base.
Anche le case sono dodici e sono tracciate come gli "spicchi" in cui si divide il cerchio che disegna il tema natale. La linea di inizio di ogni spicchio si chiama "cuspide della casa". per sapere in che segno si trova una casa non si guarda il segno prevalente ma quello in cui cade la sua cuspide. Una casa molto particolare è la prima: la sua cuspide è il nostro ascendente. L'ascendente rappresenta il modo in cui ci proponiamo agli altri, ciò che di noi mostriamo all'esterno, il modo in cui cominciamo attività ed esperienze nuove ed è per questo che influenza la percezione che gli altri hanno di noi.
Chi è nato la mattina presto ha la cuspide della prima casa nello stesso segno del Sole (è un Sagittario con ascendente Sagittario, ad esempio) mentre ogni circa 2 ore il segno della prima cuspide e quindi dell'ascendente della persona cambia. Chi nasce nel tardo pomeriggio avrà quindi l'ascendente nel segno opposto a quello del proprio sole. In altre parole avete capito che l'ascendente dipende dall'ora di nascita, a differenza del segno che dipende dal giorno di nascita.
Annoiati? Spero di no, perchè devo svelarvi il significato di almeno un paio di altri termini astrologici, ovvero quelli collegati agli aspetti astrologici.
GLI ASPETTI
Ed eccoci finalmente a parlare dei famosi trigoni, delle quadrature, delle congiunzioni ecc.: cosa significano questi termini?
Si tratta di rapporti geometrici che si creano fra i pianeti in base a dove questi si posizionano sulla circonferenza che rappresenta il cielo. Ad esempio: se due pianeti si trovano ad una distanza di 90° , poco più o poco meno, parliamo di una quadratura, se si trovano vicini con una separazione inferiore a 8- 10° parliamo di una congiunzione. Per capirci meglio: nell'immagine più sotto vedete tre pianeti ed ognuno di loro si trova in trigono con gli altri due: diremo, quindi, che in questo tema natale Saturno è in trigono con Giove e con Nettuno.
Il posizionamento reciproco dei pianeti incide sul modo con cui le loro energie si influenzano. Per capire meglio, ripensiamo alla similitudine fra i pianeti ed i personaggi sul palco di un teatro: ognuno di loro ha una sua sua energia ed un suo carattere, ma la trama della storia che raccontano dipende dalle relazioni che si stabiliscono fra di loro. Ognuno di noi quindi, nel suo tema, pur avendo gli stessi personaggi (Luna, Sole, Marte, ecc) sarà caratterizzato da una storia diversa che sarà il risultato delle caratteristiche dei singoli personaggi (il segno in cui si trova il pianeta) , ma anche delle dinamiche che nascono fra questi (gli aspetti fra i pianeti).
Gli aspetti più importanti sono: Congiunzione (0°), Sestile (60°), Quadratura (90°), Trigono (120°), Opposizione (180°) e per alcuni anche il Quinconce (150°). Alcuni di questi - ad esempio, Trigoni e Sestili - sono considerati aspetti "armonici" ovvero consentono ai pianeti coinvolti di funzionare bene insieme (nella nostra trama teatrale, saranno alleati); altri sono detti "disarmonici" - le quadrature e le opposizioni ad esempio - e generano tensioni all'interno dell'individuo (saranno gli antagonisti sul nostro palco).
Quando, per esempio, leggete che in un tema natale c'è una Luna lesa, significa che la Luna riceve aspetti disarmonici da altri pianeti e quindi il mondo emotivo di quell'individuo è caratterizzato da specifiche tensioni che dipendono dai pianeti coinvolti negli aspetti alla Luna, dal loro segno e dalla loro casa.
Allora... ho soddisfatto un po' delle vostre curiosità?
Spero che questo articolo un po' più tecnico vi sia stato utile e non vi abbia annoiato troppo: prometto che il prossimo sarà di nuovo incentrato sui temi psicologici che caratterizzano lo stile di Astriepsiche. Se nel frattempo vorrete scoprire dove stanno i vostri pianeti, vi ricordo che sul sito è disponibile il sistema di calcolo che vi fornirà tutte le informazioni di cui avete bisogno.
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